Prima giornata con il numero 1 davvero memorabile per Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che è il gran favorito per la vittoria in questo weekend che apre il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023. Al Phillip Island Grand Prix Circuit lo spagnolo vanta cinque successi.

Già in FP1 Bautista ha fatto vedere un passo gara davvero inimitabile per tutti gli altri. In FP2 ha realizzato un 1’30.623. A fine giornata ovviamente non può che essere soddisfatto: “Sono contento considerando il bel feeling con la moto, simile ai test ma oggi le condizioni della pista erano un po’ diverse, specialmente nel pomeriggio. Serviva essere molto cauti dato che le gomme scivolavano ovunque e quindi ci siamo dovuti adattare alle condizioni della pista. Le ho capite e sono riuscito ad adattare il mio stile a queste condizioni e, ovviamente, mi sono divertito anche se le condizioni non erano perfette. Un bell’inizio di stagione”.

Bautista nel 2003 a Phillip Island ha centrato un quarto posto nel Campionato del Mondo 125cc prima di festeggiare una bella vittoria nel 2006 festeggiando anche il titolo mondiale. Tre piazzamenti tra i primi sei nei suoi primi quattro anni di carriera in MotoGP™, senza dimenticare il quarto posto del 2018 quando ha sostituito l’infortunato Jorge Lorenzo nel team ufficiale Ducati.

Nel WorldSBK nel 2019 ha impressionato tutti lasciando il segno sin da subito vincendo Gara 1 con ben 14 secondi e 983 millesimi su Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Nel 2020 da pilota ufficiale Honda è scattato dalla 16^ casella raccogliendo due sesti posti in sella alla nuova Honda CBR1000RR-R. Nel 2022 – con già il titolo iridato in tasca – si è reso autore di un grande azzardo in Tissot Superpole Race puntando sulle gomme slick su una pista bagnata ma che si andava asciugando: dalla 16^ posizione ha conquistato una bellissima vittoria in Gara 1, prima di ripetersi in Gara 2.

“Oggi pomeriggio il nostro passo è stato buono ma le condizioni che abbiamo trovato oggi saranno diverse da quelle di domani e domenica. Quindi penso che oggi non conti per capire come sono messi gli altri. Oggi ho avuto delle gran sensazioni ma penso che in tanti siano stati piuttosto veloci. Non mi sento il favorito, mi godo la moto e stiamo facendo un bel lavoro. Dobbiamo prendere il massimo da tutte le condizioni”.

Quale sarà la sua strategia per la gara? “Su questa pista o sei superiore e quindi resti da solo oppure è difficile scappare. Nella prima metà di gara è facile seguire i piloti. Mi ricordo che nel test Jonathan mi seguiva e che realizzava i miei stessi tempi. Toprak ha fatto fatica in 1’31” e ha percorso due giri dietro di me ed è arrivato a girare in 1’30”. Mi aspetto che nessuno se ne vada, specialmente nella prima metà di gara. Le gomme saranno importanti!”.

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